Gli impianti DSI RBM Spiral mantengono un perfetto equilibrio tra alta stabilità primaria e sensibilità all'osso. Questi impianti consentono un facile inserimento nella cavità, permettendo il carico immediato e sostenendo un'eccezionale stabilità iniziale. Il design del filetto è autofilettante e permette l'uso in tutte le condizioni ossee.
La forma geometrica unica include filetti doppi, due canali a spirale che partono dall'apice, micro anelli sul collo e uno spessore del filetto variabile lungo l'impianto. Il risultato è che l'osso viene raccolto e compresso durante l'impianto, raggiungendo il perfetto equilibrio tra stabilità, facilità di inserimento e conservazione dell'osso.
Indicazioni:
- Carico immediato - adatto per siti di estrazione
- Protocollo tradizionale a 2 fasi
- Restauri sia singoli che multipli su impianti
- Può essere utilizzato per tutti i tipi di osso (specialmente per osso molle)
- perfetto per aree anteriori e spazi limitati
Vantaggi:
- Realizzato in lega di titanio grado 5 Ti-6Al-4V ELI.
- Trattamento superficiale RBM per una migliore osteointegrazione.
- Connessione esagonale interna 2,00 mm, compatibile con l'intera gamma dei componenti protesici DSI.
- Platform switching.
- Processo protesico semplice, facile e veloce per l'adattamento e la restaurazione.
- Ampia superficie e BIC a lungo termine.
- Distribuzione migliorata dello stress e riduzione della pressione sull'osso
- Penetrazione ossea liscia e delicata con alta stabilità primaria
- Ideale sia per il carico immediato che per i protocolli tradizionali a 2 fasi.
Trattamento della superficie RBM:
Il trattamento con materiale di sabbiatura riassorbibile (RBM) è un processo che utilizza la sabbiatura ad alta velocità con particelle di materiali biocompatibili a base di fosfato di calcio. Si differenzia dagli abrasivi tradizionali a sabbiatura in quanto la superficie dell'impianto non viene esposta a materiali di allumina o carburo di silicio. Nel metodo del materiale di sabbiatura riassorbibile, l'uso eccessivo di acidi per la rimozione dei residui di particelle non è più necessario poiché non penetra in profondità nella superficie del titanio, pur garantendo una porosità micro e macro omogenea per una topografia ottimale della superficie dell'impianto sia a livello cellulare che proteico. Questo metodo fornisce una finitura testurizzata molto più pulita, priva di contaminanti tipicamente associati ad altri elementi di sabbiatura.
